Vendere casa senza agenzia

Vorresti vendere casa senza agenzia? Si tratta, certamente, di una possibile opzione. In alternativa, potrai affidarti ad una delle tantissime agenzie immobiliari presenti sul territorio.

Vendere casa privatamente può comportare un risparmio, nel senso che non ci sono provvigioni da corrispondere a terzi. Il risparmio delle commissioni di vendita può equivalere al 2-3% del prezzo di vendita.

E’ altrettanto vero, però, che il lavoro di intermediazione affidato ad un professionista del settore può portare con sé dei notevoli vantaggi sotto tanti altri punti di vista.

In questo articolo andremo a scoprire come vendere casa senza agenzia, quali sono i documenti per vendere casa privatamente e, cosa molto importante, quali rischi si corrono.

Ad esempio, ci occuperemo di come riuscire a vendere casa privatamente su internet, soluzione tra le più diffuse negli ultimi anni.

Non tirare a indovinare

Valutare immobili non è mai stato così semplice! 👇

Indice degli argomenti

Rischi di vendere casa senza agenzia

Se stai valutando di vendere la tua casa senza rivolgerti ad professionista del settore immobiliare, è bene che tu sappia esattamente quali sono i rischi cui vai incontro.

Prima di decidere, infatti, è necessario soppesare i pro e i contro e valutare quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze e aspettative.

Vendere casa senza agenzia, quali rischi si corrono?

Per prima cosa, c’è la concreta possibilità che la vendita possa tardare molto. Insomma, che si faccia parecchia fatica a trovare il giusto acquirente. Con il rischio che, ad un certo punto, si finisca con l’abbassare molto il prezzo pur di concludere l’affare in qualche modo.

E cosa può determinare questa difficoltà nel vendere, tanto da dover aspettare anche mesi o anni prima di riuscirci? Ad esempio, attribuire all’immobile una valutazione errata. Stabilire il giusto prezzo di vendita di una casa non è semplice, poiché entrano in gioco tantissimi fattori differenti. Una stima eccessiva può, inevitabilmente, causare grosse difficoltà a chi vorrebbe vendere. Un prezzo fuori mercato, troppo alto rispetto a ciò che merita realmente, chiaramente tiene alla larga tutti i potenziali acquirenti.

Un altro errore che molto spesso si fa è quello di non valorizzare a sufficienza l’immobile. La casa deve essere presentata nel miglior modo possibile: pulita, ordinata, ben illuminata, ecc. Anche le foto da pubblicare in un eventuale annuncio sono fondamentali. Quando ci si affida ad un’agenzia, di solito vengono scattate fotografie di buona qualità, avendo cura di mettere in risalto tutti i punti di forza della casa. Chi vende privatamente non sempre ha queste stesse attenzioni, e magari pubblica immagini che non invogliano particolarmente i potenziali compratori.

Il cosiddetto “home staging”, insomma, è davvero molto importante. Non è un caso se esistono addirittura specifiche figure professionali che se ne occupano.

Inoltre, è importantissimo dare all’annuncio la giusta visibilità, soprattutto scegliendo i canali più adatti e più consultati dalle persone. Le inserzioni sono, tra l’altro, talmente tante, che diventa davvero difficile riuscire in qualche modo a “distinguersi” e a farsi notare. Ecco perché non bisogna assolutamente tralasciare i dettagli che possono fare la differenza.

Vendere casa privatamente tramite internet è una pratica molto diffusa. Esistono numerosi portali dedicati proprio alle compravendite immobiliari. Pubblicizzare la propria casa con un buon annuncio (testo ben scritto, foto ben fatte, ecc.) può costituire una delle vetrine più importanti. Fermo restando che anche il tradizionale “passaparola” rimane un ottimo strumento.

Vendere casa senza agenzia… opinioni? Vendere casa senza agenzia… consigli?

Che fare, dunque? Basta navigare un po’ sul web per trovare tantissimi siti e forum vari che trattano l’argomento e nei quali tutti esprimono il loro parere. Per quanto ci riguarda, noi ci limitiamo a dire quali possono essere i vantaggi ma anche a mettere in guardia dai possibili rischi che si possono correre. Dopodiché ciascuno è libero, chiaramente, di fare le proprie scelte.

Un aspetto molto importante di ogni trattativa immobiliare è la negoziazione. Se non si ha un minimo di esperienza in tal senso, può capitare di commettere degli errori. Errori che possono determinare una drastica diminuzione del prezzo di vendita o, peggio ancora, una estrema difficoltà nel trovare un acquirente.

Un altro grosso rischio cui si va incontro è quello di proporre un immobile che non possieda tutte le conformità previste dalle normative in vigore. Uno dei compiti delle agenzie immobiliari è proprio quello di fare i dovuti controlli in questo senso. Se non ci si rivolge a loro, e non si fa la massima attenzione, si rischiano sanzioni o addirittura la nullità del contratto di compravendita.

In caso di mancata conformità urbanistica e catastale non si può procedere con la vendita di un immobile. Non verificare adeguatamente questi requisiti, significa senz’altro allungare i tempi di vendita o renderla del tutto impossibile. Allo stesso modo, si rischia di dover restituire eventuali caparre, magari anche raddoppiate come risarcimento.

Anche il discorso agibilità è fondamentale: inutile dire quanto sia importante che l’immobile abbia il certificato di abitabilità.

Altre cose cui prestare attenzione sono:

 

    • Non devono essere presenti vincoli sull’immobile
    • Non devono esserci vizi o difetti occulti, non denunciati dal proprietario
    • Deve essere presente tutta la documentazione necessaria, da presentare secondo le procedure previste.

Nel prossimo paragrafo parleremo proprio, in modo più approfondito, dei documenti che occorrono.

Documenti per vendere casa privatamente

Ecco quali sono i documenti indispensabili per poter vendere casa senza agenzia:

 

    • Atto di provenienza: serve per dimostrare di essere effettivamente il proprietario dell’immobile in questione. Se necessario, può essere richiesto alla conservatoria dei registri immobiliari oppure al notaio che a suo tempo lo ha stipulato.
    • Attestato di prestazione energetica (APE): è un documento obbligatorio che deve essere redatto da un professionista abilitato.
    • Visura e planimetria catastale: sono documenti importanti che possono essere richiesti al Catasto o alle agenzie del territorio.
    • Documentazione edilizia e urbanistica: si intendono il certificato di agibilità, il permesso di costruire, ecc. Per farne richiesta bisogna rivolgersi all’ufficio edilizia privata (presso il Comune).
    • Documentazione condominiale: occorrono il regolamento, i verbali delle ultime assemblee e il riparto delle spese. Sono tutte informazioni che si possono ricevere dall’amministratore di condominio.
    • Certificazioni di conformità degli impianti e libretto della caldaia: in questo caso non è un qualcosa di proprio obbligatorio, ma sono documenti che spesso chi acquista ha piacere di trovare e visionare. Di conseguenza, possono favorire l’incremento del valore dell’immobile.

Non tirare a indovinare

Valutare immobili non è mai stato così semplice! 👇

Come fissare il prezzo di vendita della casa?

Stabilire il giusto prezzo di vendita di una casa non è facile e non è un aspetto da sottovalutare.

Troppo spesso si è condizionati da questioni personali e/o affettive, e comunque si vorrebbe sempre riuscire a vendere almeno al prezzo che si è pagato ai tempi dell’acquisto.

Purtroppo, però, non sempre questo è possibile. Bisogna considerare che la concorrenza è tanta e la proposta deve essere adeguata rispetto al mercato. Sicuramente ci sono altri immobili con caratteristiche simili, situati più o meno nella stessa zona, e quindi andare fuori prezzo rispetto agli altri non è una buona mossa iniziale.

Se si decide di non rivolgersi ad un’agenzia immobiliare, è consigliabile consultare i valutatori online. In questo modo è certamente possibile avere qualche indicazione utile.

Inoltre, è necessario confrontare la casa che si vuole vendere con altre abbastanza simili che già si trovano sul mercato. In particolare, occorre tenere in considerazione i seguenti elementi:

    • L’andamento di mercato della zona presa in esame
    • Lo stato dell’immobile da vendere
    • Il piano al quale si trova l’immobile e, soprattutto, la presenza o meno di ascensore
    • La posizione rispetto ai servizi più importanti, ecc.

Ovviamente, affidarsi ad un esperto del settore, come può essere un agente immobiliare, può garantire una valutazione più precisa e soprattutto realistica rispetto all’andamento di mercato della zona.

Vuoi saperne ancora di più? Prova a consultare anche la nostra guida come vendere casa

Compri, vendi o affitti? Questa newsletter può aiutarti (davvero)

Tenere il passo col mercato immobiliare può essere difficile: ti mandiamo gratis tutto quello che ti serve sapere, una volta al mese! 👇